10 marzo 2010

Torino,via Asti:filo spinato e contractors.

Peggiora sempre più la situazione dei rifugiati "alloggiati" in via Asti:filo spinato posto all'ingresso della porta principale, agenti privati per la "sicurezza" (contractors).Questa è l'accoglienza che il comune di Torino vorrebbe far passare come modello per altre città italiane.

Passa il tempo e i vari pezzi del mosaico,costruito a tavolino dal comune e prefetto, rivelano il vero disegno politico sulla questione rifugiati;un disegno che non rappresenta ne' un modello di accoglienza ne' di integrazione (tanto meno di diritti..) ma che tende solo ad una politica di controllo sociale, spacciando "soluzioni" emergenziali e tampone come uniche misure possibili, distogliendo l'attenzione dall'unica soluzione possibile:la residenza.

Ascolta Barbara (Comitato di Solidarietà con Rifugiati e Migranti)


Il diritto all'abitare, alla casa come bisogno primario, contro gli sfratti, per un opposizione sociale alla negazione di diritti.

La Casa e' un diritto
Lottare per difenderlo un dovere!


Casa per tutti,sfratti per nessuno!
PROGETTO PRENDO CASA TORINO INAUGURA LO SPORTELLO CASA
PRESSO IL CENTRO SOCIALE ASKATASUNA - CORSO REGINA MARGHERITA 47 -
Inizio presentazione con apericena ore 19.

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